

La Principessa Ariel, figlia del Re Tritone, ha un sogno nella conchiglia: quello di vivere per sempre con il suo amato Principe Eric. Questo suo amore però presenta un grande ostacolo: lei è una sirena e lui un umano.
Per risolvere questo problema, Ariel si rivolge alla perfida signora degli abissi, Ursula, con la quale conclude un contratto. Tale accordo prevede che Ursula faccia diventare Ariel una creatura umana per tre giorni, ma ad una condizione:
“prima che il sole tramonti il terzo giorno (…) il nostro caro principino deve darti il bacio del vero amore (…). Se non ti bacerà tornerai ad essere una sirena e da quel momento mi apparterrai.”
Come controprestazione quindi la perfida Ursula chiede la meravigliosa voce della Sirenetta.
Questo episodio della favola della Sirenetta ci consente di analizzare uno dei tre elementi elementi accidentali del contratto: la condizione.
Ai sensi dell'articolo 1321 c.c., il contratto è
"l'accordo di due o più parti per costituire, regolare o estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimoniale".
Perché un contratto sia valido, servono alcuni elementi essenziali: un accordo, un oggetto lecito e possibile, una causa, e – se richiesta – una forma particolare (ad esempio scritta).
Nel nostro caso:
- l'accordo avviene tra Ariel ed Ursula;
- l'oggetto della prestazione di Ariel è la sua voce: lei si impegna a cederla alla strega del mare. Invece l'oggetto della prestazione di Ursula è la trasformazione di Ariel in essere umano per tre giorni;
- la causa per Ariel è ottenere la possibilità di vivere tra gli umani e tentare di conquistare l'amore del Principe. Invece, la causa per Ursula è ottenere un vantaggio personale, ossia la voce di Ariel e, implicitamente, avere una chance per impadronirsi del trono.
Tuttavia, le parti possono arricchire il contratto con elementi accidentali, ossia componenti eventuali che, pur non essendo necessari per la validità del contratto, possono incidere sulla sua efficacia, sulla durata o sulle modalità di esecuzione.
Tra questi elementi troviamo:
- la condizione,
- il termine,
- il modo (o onere).
Nel contratto tra Ariel e Ursula, è proprio la condizione a decidere il destino della sirena:
"Se entro il tramonto del terzo giorno riceverai il bacio del vero amore, resterai umana per sempre. Altrimenti, tornerai sirena e apparterrai a me."
La condizione, disciplinata dall'articolo 1353 c.c., è un elemento accidentale del contratto che subordina l'efficacia o la risoluzione del contratto ad un avvenimento futuro e incerto.
Nel contratto tra Ariel e Ursula, l'efficacia definitiva dell'accordo è subordinata alla condizione incerta che Ariel riceva il bacio del vero amore entro tre giorni da quando si è perfezionato l'accordo con Ursula.
Esistono due tipi di condizione:
- Sospensiva: si ha quando il contratto produrrà effetti solo se si verifica un evento futuro e incerto. Nel caso della Sirenetta, Ariel ottiene le gambe, ma diventerà definitivamente umana solo se, entro tre giorni, riceverà un bacio d'amore sincero. Fino a quel momento, l'efficacia piena del contratto è sospesa: se il bacio non arriva, il contratto non si consolida per lei, e Ariel tornerà a essere una sirena.
- Risolutiva: il contratto è valido da subito, ma cessa di produrre effetti se l'evento/ condizione si verifica. Nel nostro caso Ariel ottiene subito le gambe e Ursula la sua voce, ma supponiamo con la clausola che: "Se Eric scopre la verità sul contratto entro tre giorni, il patto si scioglie e tutto torna come prima." In questo caso, il contratto è valido ed efficace fin da subito, ma cessa i suoi effetti se si verifica l'evento futuro e incerto, ossia Eric scopre la verità.
Inoltre, l'evento cui è subordinata la condizione deve essere:
- Futuro: non ancora avvenuto al momento del contratto;
- Incerto: non garantito né prevedibile con certezza;
- Lecito e possibile, cioè non contrario alla legge o al buon costume.
Nel nostro esempio, il "bacio del vero amore" è un evento futuro e incerto.
Infine, Ursula non si limita a stipulare il contratto. Essa, infatti, pur sapendo che Ariel ha quasi conquistato il cuore di Eric, si trasforma in Vanessa (una versione umana di sé stessa) e usa la voce di Ariel per incantare il Principe, impedendo così che il bacio del vero amore avvenga.
Nel diritto civile, il comportamento delle parti rispetto alla condizione ha rilevanti conseguenze.
Ai sensi dell'articolo 1359 c.c., se una parte impedisce dolosamente il verificarsi della condizione, la legge considera la condizione come avverata. Questo per evitare che una parte possa sfruttare la propria cattiva fede per negare gli effetti del contratto. Nel nostro esempio, se Ursula ostacola in modo doloso che Ariel riceva il bacio d'amore, Ariel avrebbe comunque il diritto di far valere il suo adempimento al contratto come se il bacio fosse avvenuto.
D'altra parte, ai sensi dell'articolo 1360 c.c., se una parte provoca dolosamente l'avverarsi della condizione al fine di trarne vantaggio, il diritto invalida l'efficacia di quell'avveramento. Per esempio, se Ursula inganna Eric affinché dia il bacio prima che il contratto lo preveda, Ursula non può approfittare di questo evento per ottenere immediatamente i benefici dell’accordo, perché ha agito in modo tale da impedire l’avveramento della condizione e quindi dell’adempimento da parte di Ariel dell’accordo.