Nella fiaba La Spada nella Roccia, Semola, trasformato da Merlino in scoiattolo, viene corteggiato da Scoiattolina. E, senza ombra di dubbio, è piuttosto infastidito, visto che non gradisce affatto tale corteggiamento.
Nella fiaba La Bella e La Bestia, Belle, viene insistentemente corteggiata dall'arrogante Gaston e neanche lei apprezza affatto tale serrato corteggiamento. Del resto lui la vuole sposare solo per la sua bellezza. Gaston la segue, le parla di continuo e più lei lo rifiuta, più lui si ostina a corteggiarla. Egli non può credere che Belle non si innamori perdutamente di lui, visto che tutte le donne del villaggio lo vorrebbero sposare, essendo lo scapolo più bello, più muscoloso e più ricco.
Un corteggiamento insistente e non desiderato può integrare due fattispecie di reato: stalking o molestie.
Lo stalking è un delitto abituale, ossia richiede per la sua configurabilità la ripetitività nel tempo della condotta: ciò che rileva non sono i singoli atti, ma la loro identificabilità quali segmenti di una condotta unitaria e la reiterazione degli stessi causa nella vittima un progressivo disagio, prostrazione psicologica, imbarazzo, mortificazione, ansia.
In tema di atti persecutori, rientra nella nozione di molestia qualsiasi condotta che concretizzi una indebita interferenza, immediata o mediata, nellavita privata e di relazione della vittima, attraverso la creazione di un clima intimidatorio ed ostile idoneo a comprometterne la sua serenità e libertà psichica.
In relazione all'elemento soggettivo è sufficiente il dolo generico, ossia la volontà di porre in essere più condotte di minaccia e molestia, nella consapevolezza della loro idoneità a produrre uno degli eventi alternativamente previsti dalla norma incriminatrice, oltre
che dell’abitualità del proprio agire.
Sussiste il delitto di atti persecutori per corteggiamento molesto (attraverso l'invio di messaggi contenenti frasi d’amore, e-mail con disegni o frasi di canzoni, nonché chiamate non gradite) se le condotte sono idonee a cagionare nella vittima un perdurante e grave stato di ansia o timore per la propria o altrui incolumità ovvero l’alterazione delle abitudini di vita.
Si configura, invece, il reato di molestie, qualora le condotte di corteggiamento si limitino ad infastidire la vittima.
Si tratta di una contravvenzione che punisce con l’arresto fino a sei mesi o con l’ammenda fino a euro 516, chi, in luogo pubblico o aperto al pubblico, ovvero con mezzo telefonico, per petulanza o per altro biasimevole motivo, reca a taluno molestia o disturbo.
La norma in esame è diretta a tutelare l’ordine pubblico e, in particolare, la sicurezza e la tranquillità dei consociati. Nello stalking, invece, la tutela penale è rivolta ad impedire condotte di minaccia o molestia reiterate, dirette a ledere la libertà psichica e morale del soggetto.
Anche l'elemento soggettivo delle molestie è differente rispetto allo stalking: per la contravvenzione è richiesto il dolo specifico: il soggetto deve essere mosso da petulanza o da altro biasimevole motivo, per recare disturbo alla persona offesa. La petulanza va intesa come arroganza, sfacciataggine e indiscrezione, un atteggiamento di prepotente invadenza e di intromissione, sgradita ed inopportuna nell'altrui sfera di libertà (Cass. sent. n. 7993/21).
Integra il reato di molestie un corteggiamento ossessivo e petulante, volto ad instaurare un rapporto comunicativo e confidenziale con la vittima, a ciò manifestamente contraria, realizzato mediante una condotta di fastidiosa, pressante e diffusa reiterazione di sequenze di saluto e contatto, invasive dell’altrui sfera privata, con intromissione continua, effettiva e sgradita nella vita della persona offesa (Cass., n. 26529/21).
Pertanto, come evidenziato dalla Cassazione, il criterio distintivo tra il reato di atti persecutori e quello di molestie consiste nel diverso atteggiarsi delle conseguenze della condotta che, in entrambi i casi, può estrinsecarsi in varie forme di molestie (Cass., 7 luglio 2022, n. 26182).
Pare, quindi, che sia Scoiattolina, che Gaston – corteggiando rispettivamente Semola e Belle – pongano in essere molestie, in quanto sia Semola che Belle sono soltanto infastiditi dai loro corteggiatori: vi ricordate le espressioni buffe di Semola-Scoiattolo, mentre Scoiattolina cerca di baciarlo? Le dice "Lasciami in pace", senza sortire alcun effetto. E gli occhi al cielo di Belle che non sopporta l'arroganza e l'ignoranza di Gaston?
Inoltre, né Semola, né Belle provano timore, paura o ansia, né sono costretti a cambiare abitudini di vita; in particolare Belle si mostra forte e determinata a respingere le attenzioni di Gaston, arrabbiandosi quando lui definisce "pazzo" suo padre.