"… la Costituzione non è una macchina che una volta messa in moto va avanti da sé. La Costituzione è un pezzo di carta, la lascio cadere e non si muove. Perché si muova bisogna ogni giorno rimetterci dentro il combustibile. Bisogna metterci dentro l'impegno, lo spirito, la volontà di mantenere queste promesse, la propria responsabilità; per questo una delle offese che si fanno alla Costituzione è l'indifferenza alla politica, indifferentismo, che è, non qui per fortuna, in questo uditorio, ma spesso in larghi strati, in larghe categorie di giovani, un po' una malattia dei giovani."
Le parole di Piero Calamandrei del 1955 sono ancora molto attuali e ci spiegano il senso della Costituzione e dei suoi valori da tramandare. Ancor più il 2 giugno che festeggiamo la Costituzione e la nascita della Repubblica.
Quegli stessi valori che impariamo in Pinocchio, la vera favola italiana, scritta da Collodi e pubblicata nel 1883, dopo l'Unità d'Italia. Da Pinocchio emergono valori che sono considerati dalla nostra Costituzione come veri principi.
In primo luogo, viene sottolineata l'importanza della famiglia, tutelata dall'art. 29 Cost. Pinocchio è una creatura di Geppetto, è suo figlio, lo ama immensamente ed adempie tutti i suoi doveri di padre, come mandarlo a scuola, altro valore costituzionale (art. 34 Cost.).
Pinocchio non va a scuola e segue il gatto e la volpe che lo portano da mangiafuoco. quest'ultimo può rappresentare la cultura e l'arte, previsti dagli artt. 9 e 33 della Costituzione.
E ancora: Pinocchio salva il padre facendo trionfare in bene e, quindi, la giustizia che in base all'art. 110 della Costituzione "è amministrata in nome del popolo".
Non possiamo, poi, dimenticare la figura della Fata Turchina, rappresentativa della solidarietà: secondo l'art. 2 della Costituzione "La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale".
I valori presi in considerazione da Pinocchio sono da tramandare nella scuola e nelle famiglie per far crescere i giovani, i cittadini di oggi e di domani. Perché la Repubblica non può non funzionare senza il combustile che soltanto i giovani possono metterci dentro.