Il regno di "Molto Molto Lontano", luogo in cui si svolgono le avventure dell'orco dal cuore d'oro Shrek, rappresenta, dal punto di vista del diritto amministrativo, una Pubblica amministrazione complessa che, ogni giorno, deve agire per soddisfare l'interesse della collettività.
Per rendere conoscibili all'esterno i diversi atti e provvedimenti amministrativi adottati, il regno di "Molto Molto Lontano", e i diversi uffici che compongono la sua complessa macchina amministrativa, devono rispettare un principio fondamentale alla base dell'agire amministrativo e rappresentato, in particolare, dal principio di "trasparenza".
Nello specifico, l'art. 1 della legge 241/90 (recante "Principi generali dell’attività amministrativa"), al comma 1 stabilisce che:
"L'attività amministrativa persegue i fini determinati dalla legge ed è retta da criteri di economicità, di efficacia, di imparzialità, di pubblicità e di trasparenza, secondo le modalità previste dalla presente legge e dalle altre disposizioni che disciplinano singoli procedimenti, nonché dai principi dell’ordinamento comunitario".
La trasparenza costituisce un principio fondamentale alla base dei rapporti tra Pubblica Amministrazione e cittadini (o, nel nostro caso, sudditi), in quanto consente di orientare l'azione dei pubblici poteri al rispetto di altri principi, quali il principio democratico e i principi costituzionali di eguaglianza, di imparzialità, buon andamento, responsabilità, efficacia ed efficienza nell’utilizzo di risorse pubbliche, integrità e lealtà nel servizio alla nazione.
La definizione di "trasparenza" è stata positivamente definitiva dal legislatore italiano all'art. 1 del d.lgs. 33/2013 (c.d. "Testo unico trasparenza"), laddove viene stabilito che:
"La trasparenza è intesa come accessibilità totale dei dati e documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni, allo scopo di tutelare i diritti dei cittadini, promuovere la partecipazione degli interessati all’attività amministrativa e favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche".
Diversi sono gli strumenti che, nel corso degli anni, sono stati previsti a livello legislativo per attuare in concreto tale principio.
A titolo esemplificativo, si ricordano i diversi obblighi di pubblicazione di atti e provvedimenti amministrativi sanciti dal d.lgs. 33/2013 sopra citato.
Sul punto, si deve sottolineare come la pubblicazione, intesa come rappresentazione del contenuto di un atto o di un documento, ad esempio online, costituisce una delle modalità ordinarie utilizzate dalla Pubblica amministrazione per attuare il principio di trasparenza e rendere edotti i cittadini sui contenuti della propria azione.
A tal riguardo, pensiamo al caso in cui il regno di "Molto Molto Lontano" decida di indire un concorso per assumere dei nuovi funzionari.
Per far ciò, sarà necessaria la previa pubblicazione del bando stesso, alla luce di quanto stabilito dall'art. 19, comma 1, del T.U. trasparenza
"Fermi restando gli altri obblighi di pubblicità legale, le pubbliche amministrazioni pubblicano i bandi di concorso per il reclutamento, a qualsiasi titolo, di personale presso l’amministrazione, nonché i criteri di valutazione della Commissione, le tracce delle prove e le graduatorie finali, aggiornate con l’eventuale scorrimento degli idonei non vincitori".
Ancora, immaginiamo che Re Harold, sovrano di "Molto Molto Lontano", intenda elargire ai suoi sudditi un contributo finanziario per il rifacimento delle facciate delle loro case.
In questo caso, sarà necessaria la previa pubblicazione sul sito on line del Regno dei criteri e delle modalità che l'amministrazione intende seguire per la concessione del contributo (ad esempio, il possesso da parte del cittadino di almeno un gatto con gli stivali).